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San Geminiano: historia, iconografía y culto del patrón de Módena

ESTATUA DE SAN GEMINIANO
ALL’INTERNO DEL DUOMO DI MODENA

Per San Geminiano, Santo Patrono di Modena, come per molti vescovi della tarda antichità, le notizie certe sono pochissime. 

Según la tradición morì il 31 gennaio 397 y nació probablemente en las primeras décadas del siglo IV, pero no se sabe exactamente dónde: la tradición de que nació en Cognento se remonta al siglo XVI

 

Probablemente perteneció a un famiglia del ceto medio – alto, quello che forniva i quadri dirigenti e formava l’ossatura della nuova religione, che era stata ufficialmente riconosciuta con l’editto di Milano (313). Impossibile dire quali studi egli abbia compiuto, se non ricorrendo in modo generico alla presenza di tradizioni culturali romane ben consolidate in Modena.

Su elezione episcopale dovette avvenire per acclamazione da parte della locale comunità cristianamientras que la consagración tuvo lugar probablemente en Milán, sede metropolitana de la provincia eclesiástica a la que pertenecía el obispado de Módena.

Della sua figura storica non sappiamo nient’altro: tutto quello che è stato tramandato attraverso scritti, immagini, musiche è frutto di una tradizione agiografica costruita sull’assenza di dati certicon el fin de glorificar sus hazañas, perpetuar su memoria y rendirles culto.

La primera iconografía de la patrona de Módena en la obra de Wiligelmo

Las representaciones de San Geminiano aparecen casi siete siglos después de su muerte., anche se è storicamente provata una precoce diffusione del culto, tanto intenso anzi da riuscire a spostare il fulcro dell’abitato medievale allargandolo intorno alla sua sepoltura. 

REPRESENTACIÓN DE SAN GEMINIANO
PUERTA DE LOS PRÍNCIPES (1110 D.C.)

L’esistenza di uno scarto considerevole tra la vita del santo e la formazione della relativa iconografia trova molteplici giustificazioni: il declino della città in epoca altomedievale, le modalità di formazione del culto e la scarsa consistenza storica del personaggio. 

Como en muchos otros casos similares, el de Modenese era fundamental. culto a las reliquias, efficace strumento di diffusione del Cristianesimo, promosso da Sant’Ambrogio nella seconda metà del IV secolo.

 

Le più antiche immagini di San Geminiano compaiono proprio nell’ambito del grande astillero wiligelmic y constituyen la base del complejo programa iconográfico del Puerta de los Príncipes, fechada hacia 1110.

 

Per tutto il Trecento, con una particolare concentrazione nella prima metà del secolo, l’immagine del patrono modenese fu replicata lungo i muri esterni della cattedrale, quasi a ribadire e rafforzare in tal modo il proprio legame con la comunità cittadina: ne sono testimonianza i frammenti di affreschi esposti oggi nella Sala d’Arte Sacra dei Musei Civici modenesi.

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