ZIELE
Garantie und wissenschaftliche Überwachung
Uno dei compiti principali dell’Büro für Welterbe in Modena è garantire il buono stato di conservazione del complesso monumentale, attraverso l’Analyse und Minderung von Risiken und Beeinträchtigungen.
Die wichtigsten Maßnahmen zum Schutz des Weltkulturerbes von Modena sind:
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Konservierungsarbeiten
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Überwachung von Restaurierungen
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Integrierte Strukturüberwachung
Die Restaurierung des Ghirlandina-Turms in Modena: 19. bis 20. Jahrhundert
Zahlreiche Dokumente belegen, dass Restaurierungsarbeiten am Ghirlandina-Turm im Laufe seiner Geschichte. Fin dalle prime fasi infatti l’edificio inizia a mostrare segni di sprofondamento e di inclinazione, con il progressivo interramento del vano di accesso, oggi seminterrazu.
Im 16. Jahrhundert, im Anschluss an Erdbeben, vennero posizionate all’interno della parte più alta della torre catene in ferro per contrastare le spinte dei muri.
In der Ghirlandina, wie in der Kathedrale, wurden kleine Läden angeschlossen perlopiù rimosse nel Settecento.
Zwischen 1890 und 1897, con un intervento più organico, vengono sostituite parte delle lastre di rivestimento e viene eliminata la vegetazione infestante cresciuta fra le pietre.
Anlässlich des Abrisses der Gebäude, die die Ghirlandina mit der Kathedrale verbanden (an der Wende zum 19. Jahrhundert), wurden die ersten Vermessungen der Turmneigung durchgeführt, indem ein permanentes Messsystem mit Senkblei.
Im Jahr 1925 wurden die Trennwände im Torresani-Saal.
A neue Intervention bei Innen- und Außenverkleidungen ist notwendig in der 1972, con l’eliminazione di piante infestanti, la pulitura e riparazione del paramento esterno, la sostituzione delle lastre e delle parti più degradate dell’apparato decorativo, e il parziale rifacimento di intonaci all’interno nei locali d’ingresso e nella guglia.
Die jüngsten Restaurierungsarbeiten der Ghirlandina
Il restauro della Ghirlandina si è reso necessario nel 2006 per far fronte al degrado delle superfici in pietra ed ha rappresentato una straordinaria occasione di conoscenza del monumento simbolo della città.
L’intervento è stato preceduto da un’approfondita Diagnosekampagne und Erprobung verschiedener Techniken und Produkte, con lo scopo di individuare le soluzioni più appropriate per eseguire un restauro finalizzato alla conservazione, senza cancellare le stratificazioni non dannose.
Die Werke, entworfen und geleitet von derie Abteilung für öffentliche Arbeiten der Gemeinde Modenamit dem Beitrag eines speziell ernannter wissenschaftlicher Ausschussbegann im Jahr 2008 und endete im Jahr 2011.
Il restauro si è basato sulla filosofia del minimo intervento e massima reversibilità, tenendo conto anche degli aspetti ambientali, ed è consistito in:
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Reinigung der Steinoberflächen, die das Denkmal bedecken.
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Verpressen e consolidamento della grande varietà di superfici.
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Abfassung eines Schutz des Opfers auf Oberflächen per conservare l’esito del restauro.
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Sie wurden auch durchgeführt Konsolidierungsarbeiten an der tragenden Struktur des Turms, mit 2 äußeren Metallbügeln und Nähten aus vertikalen Rissen mit Kohlefasern.
Die durchgeführten Studien und Maßnahmen sind im Einzelnen in der volumi editi dall’editore Sossellaverfügbar in der Abschnitt “pubblicazioni”.
Restaurierungsarbeiten im Dom von Modena: 19. und 20. Jahrhundert
Nel XIX secolo la cultura romantica rivaluta l’architettura medioevale e porta al desiderio di die Kathedrale von den Strukturen befreien, die sich um sie herum angesammelt habenin Bezug auf das Projekt von Lanfranco als beschämend empfunden.
Ende des 19. Jahrhunderts wird eine umfangreiche Restaurierungskampagne in Angriff genommen per concludersi, fra polemiche e resistenze, nel primo dopoguerra con la rimozione di ogni elemento ritenuto non consono con lo spirito medievale dell’edificio.
Wesentliche Spuren der malerischen Dekoration werden entfernt dell’interno e dell’esterno; le absidi vengono ripristinate nei volumi originari; si compie il completo isolamento della struttura; vengono distrutte le cappelle laterali; viene riassemblato il pontile.
Weitere importanti restauri si rendono necessari all’indomani della Liberazione zu platzieren Behebung der durch die Bombardierung verursachten Schäden die 1944 vor allem das Prothyrum des Fürstentors betrafen, das teilweise wiederaufgebaut wurde.
Nella seconda metà del secolo vengono realizzate copie delle Metope, zugelassen in der Lapidarisches Museum, e nel 1973 si avvia una complessa indagine sulle lastre wiligelmiche poi sull’intera facciata, conclusa soltanto nel 1984 con la completa pulitura del fronte della cattedrale.
Die jüngste Restaurierung der Kathedrale von Modena
Unter 2005 werden Teile des Steinmaterials abgelöst dalle cornici del Duomo di Modena, destando l’allarme pubblico: il monumento appare seriamente Beeinträchtigung durch verschiedene Abbaupathologiendie sofortige Konsolidierungsmaßnahmen erforderlich machen. L’elevata umidità e l’alto tasso di inquinamentoSie erzwingen enge Wartungszeiten.
Die Fassade, die Dacheindeckung, die Nordseite und in späteren Jahren auch die Süd- und Ostfassade wurden restauriert. Die Restaurierung erfolgte schrittweise auf der Grundlage genauer diagnostischer Untersuchungen. Die Arbeiten, koordiniert von Direzione Regionale per i Beni culturali e paesaggistici dell’Emilia Romagna e dal Metropolitankapitel, sono diretti dai tecnici della Soprintendenza in collaborazione con quelli del Capitolo (Mario Silvestri ed Elena Silvestri), sotto la supervisione dell’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro di Roma.
Parallel zu den Restaurierungsarbeiten an der äußeren Steinfassade wurden die studi e indagini interdisciplinari per una conoscenza più approfondita del monumento e del suo comportamento strutturale. A tal fine, il Capitolo Metropolitano nell’ottobre 2008 istituisce un apposito Comitato Scientifico.
Die Erdbeben vom Mai 2012 mettono in luce vulnerabilità, per cui i restauri all’esterno saranno seguiti da nuovi lavori all’interno per il rafforzamento. Gli studi svolti sono stati recentemente raccolti nell’importante pubblicazione edita da Allemandi.
Überwachung von Restaurierungen
Per garantire la continuità rispetto alle operazioni di tutela sono stati redatti specifici Wartungspläne, che prevedono momenti di verifica della validità degli interventi conservativi, tenendo conto delle caratteristiche dverschiedenen Denkmälern und den unterschiedlichen Ansätzen der durchgeführten Interventionen.
Dank der zahlreiche erste Versuche und Tests im Rahmen der jüngsten Restaurierungskampagne, è possibile ripetere periodicamente sulle stesse zone campione i controlli e confrontarli con i dati di partenza, verificando così lo stato del restauro eseguito. Tale attività è stata pianificata all’interno del Piano di manutenzione appositamente redatto per entrambi i monumenti.
Der Instandhaltungsplan für die Restaurierung des Doms und der Instandhaltungsplan für die Ghirlandina können auf der Website der Kommission eingesehen werden.’Archivio Informatizzato.
Statische und dynamische Überwachung des Monumentalkomplexes und höhenmetrische Kontrollen
Il complesso monumentale è inoltre tenuto sotto controllo da un instrumentelles Überwachungssystem, attivo dal 2003 e implementato nel corso degli anni. A seguito del sisma 2012 è stato integrato da un sistema di controllo dinamico con l’installazione di accelerometri und es werden auch laufend Daten für Höhenkontrollen gesammelt.
Negli ultimi anni l’ Büro für Welterbe in Modena und die Comitato per l’alta sorveglianza scientifica si sono impegnati per garantire la continuità della rilevazione dei dati.
Il Comune ha affidato ad una ditta specializzata la manutenzione dei dispositivi, la raccolta dei dati, la loro pubblicazione su piattaforma. L’interpretazione delle informazioni da parte degli esperti continua attraverso le convenzioni con l’Università di Modena e Reggio Emilia, l’Università di Bologna, il Politecnico di Torino.
L’Ufficio Patrimonio Mondiale di Modena sta lavorando per rendere possibile l’die Aktualisierung des Strukturüberwachungssystems für die Risikobewertung und -minderung auch in Bezug auf neue Umweltrisikofaktoren.