Il calendario di pietra lungo gli stipiti e il cavaliere Artù
El ciclo de los Meses recorre las jambas interiores de la puerta de la lonja de la catedral de Módena, a calendario de piedra, in cui ogni mese è rappresentato tramite un’azione compiuta da un contadino, o in alcuni casi da un nobile, tipica di quella stagione.
Las abreviaturas de los nombres de los meses grabados entro l’arco che inquadra ogni formella facilitano l’interpretazione delle figure, a iniziare da gennaio nella formella in basso a destra fino a giugno in alto, per poi riprendere da luglio nella formella in basso a sinistra e terminare con dicembre.
La decoración del portal termina con broche de oro con el escenas del ciclo artúrico dell’archivolto. Sei cavalieri armati sono disposti simmetricamente ai due lati dell’arco diretti alla chiave di volta, dove è raffigurato un castello in cui una donna è tenuta prigioniera.
Sobre la escena están grabados los nombres de los personajes, entre ellos el de Artù, il secondo cavaliere da sinistra, l’unico a volto scoperto. Esta es sin duda una representación temprana de la leyenda, con la critica che si divide tra una datazione anteriore e una posteriore alla redazione in forma scritta del racconto, avvenuta a metà del XII secolo.