Plaza Grande de Módena,
il cuore pulsante della città
GRAN PLAZA
La Piazza del Duomo di Modena, nata nel XII secolo, ha assunto l’appellativo di Grande dalla seconda metà del XVII secolo ed è da sempre il luogo da cui si gestisce il potere politico dei rappresentanti dei cittadini, ma anche quello religioso.
A SCUOLA CON L’UNESCO
PIAZZA GRANDE Y AYUNTAMIENTO
Desde la Porta Regia del Duomo y el púlpito del siglo XVI, desde la barandilla del Palazzo Comunale o, antes, desde la Pietra Ringadora, Aquí se formulan las normas de la vida religiosa y cívica.
Bellamente enmarcado por el Torre Ghirlandina, dall’arioso Pórtico del Ayuntamientoadministrativa, pero en el pasado también judicial y penal, y por la Catedralera un espacio que los ciudadanos sentían como propio, hasta el punto de que los estatutos prohibían a menudo acudir a él para comer o bailar.
Le funzioni di Piazza Grande a Modena nell’antichità
Sul possesso e sull’utilizzo di Piazza Grande il potere religioso e il potere politico si scontrarono spesso, come dimostrano le vicende legate alle spese per i restauri della torre Ghirlandina nel Cinquecento e Seicento o i numerosi scontri fra sacralità dei luoghi di culto e materialità dell’economia cittadinaque con sus banquetes y tiendas casi invadía la catedral de Módena.
Intercambios comerciales
Mercado exclusivo, era la comunità che stabiliva tempo e luoghi dello scambio e la disposizione dei banchi sulla Piazza, strutture mobili e provvisorie che il sabato e negli altri giorni dovevano essere allineate in lunghe file parallele. A questa connotazione economica potrebbe essere collegata la Bonissima, oggi collocata all’angolo del Palazzo Comunale.
La plaza, el mercado, las tiendas bajo el pórtico del Ayuntamiento erano molto più di un semplice luogo di scambi commerciali: erano luogo d’incontrode hablar de los acontecimientos de la ciudad, de intercambio de puntos de vista sobre hechos políticos, religiosos y consuetudinarios.
Rituales de justicia
In Piazza si amministrava anche la giustizia, per lo più nel giorno del mercato di sabato: lo spettacolo terribile della giustizia si mostrava in Piazza attraverso l’uso della forca, del ceppo, degli strumenti di tortura, de Piedra Ringadora, sulla quale si depositavano per l’identificazione i cadaveri degli sconosciuti, raccolti sotto i portici, o ripescati nei canali, o calati dal cappio che pendeva dal Palazzo.
Procesiones religiosas y fiestas paganas
Este espacio también fue escenario de la procesiones religiosas solemnesque luego se desplegó por las principales calles de la ciudad. El propio Consejo Municipal organizó, con gran participación de la gente, procesiones penitenciales, representaciones sagradas y las numerosas fiestas en honor del patrón San Geminiano.
Fiestas de disfraces y cabalgatas animaron la Piazza Grande en el carnaval o in altre liete occasioni e si intrecciavano alle fiere. L’apertura del tempo lecito all’allegria era segnalata al popolo da una colossale maschera (il mascherone) che veniva calato dall’alto del Palazzo Comunale.
En esta época se organizaban torneos, desfilaban carruajes de damas y caballeros y carrozas alegóricas; junto a los puestos de venta de mercancías de todo tipo, los escenarios de acróbatas y charlatanes que proponían remedios milagrosos.
La Piazza Grande de Módena ardía con el grandi fuochi per festeggiare eventi gioiosi che coinvolgevano la città, come la nascita di principi o l’elezione al cardinalato di un illustre cittadino.
Piazza Grande de Módena tras el
construcción del Palacio Ducal
PALACIO
DUCALE