The medieval use of the Ringadora Stone
From the 15th century onwards, stone began to be used almost as a stone of dishonour, as warning of harsh mercantile justice: il cronista seicentesco Spaccini riferisce che, sulla pietra, ogni debitore doveva dichiarasi tale, in giorno di mercato, dopo aver fatto il giro della piazza, preceduto dal suono di una tromba, con la testa rapata e una “mitra” in capo, costretto “to give his bare ass the prey rengadora, which is well greased with turpentine, three times digendo three times cedo bonis, cedo bonis”.
All’epoca il debitore non era il solo a subire un affronto sulla pietra: anche chi bestemmiava poteva essere punito sulla “ringadora”.
However, this stone did not only have a punitive function: when recovering drowned corpses, the bodies were deposited on the large boulder, in attesa del riconoscimento e dell’eventuale ricerca dei colpevoli nel caso vi fosse il dubbio che non si trattasse di una disgrazia accidentale, bensì di omicidio.