O mundo e os seus tormentos nas faces exteriores, a salvação divina nas faces interiores
As faces exteriores das ombreiras são percorridas por rebentos de plantas entrelaçados, habitados por figuras humanas, animais e monstruosas, allegoria del mondo brulicante di singolarità e pericoli, ma anche del percorso di ascesa verso la salvezza. Una figura in abiti dell’epoca si arrampica in questa selva, luogo di demoni, al culmine però potrà raggiungere la vendemmia del Signore, la pace universale, offerta a tutti gli esseri umani.
Este mundo é gerado e termina na figura nua de Jano com duas cabeças, posta al centro dell’architrave, ed è sorretto da due Telamoni, richiamo alla figura classica di Atlas e riferimento alla condizione umana sulla Terra, dove tutti sono chiamati ad un’esistenza di fatica e dolore. Il motivo dei Telamones diventerà ricorrente nell’apparato decorativo del duomo e nella Porta della Pescheria la loro sofferenza si espliciterà attraverso l’iscrizione di un grido di aiuto.
Este mundo conturbado é contrastado no faces interiores das ombreiras a tranquilizadora do sagrado, ordenada com arcos em que o figuras dos doze profetas, con il proprio nome inciso, e, nella faccia inferiore dell’architrave, il motivo a cassettoni e rosette proprio di una classicità evidentemente studiata da Wiligelmo.